#gratitudechallenge

Se siamo in grado di cambiare mentalità e non dare rilevanza al sentimento di “ingiustizia” che si prova quando le cose non vanno per il verso giusto, vivremo una vita più felice.

Da tempo “alleno” il sentimento di gratitudine. La gratitudine permette di aprire sé stessi verso nuove possibilità/doni e questo per un motivo molto semplice: ci sprona a focalizzarci su ciò che di buono siamo o abbiamo.

Vedere i lati negativi è molto più facile che dare valore agli aspetti positivi.

Osservare, scoprire, donare

Provare gratitudine permette di prendere le distanze da noi stessi ed osservare il quadro generale per poi tuffarci nel nostro profondo e trovare ciò che possiamo riportare fuori da donare al mondo. 

Ogni sera ringrazio per tutto ciò che ho, che ho ottenuto e che ho creato. Con l’allenamento, ho imparato anche ad essere grato anche per ciò che mi capita e su cui non ho alcuna possibilità di controllo o influenza.

Questa è forse una delle lezioni più importanti da imparare perchè se siamo in grado di cambiare mentalità e non dare rilevanza al sentimento di “ingiustizia” che si prova quando le cose non vanno per il verso giusto, vivremo una vita più felice.

Se mi hai seguito sui social saprai che ad inizio agosto la mia figlia piccola è stata morsa al viso da un cane di grossa taglia (nonostante si fosse avvicinata con tutti i crismi e nel rispetto delle regole che Le abbiamo insegnato).

La sorella maggiore ha visto la sorellina coperta dal sangue e noi genitori spaventati, puoi quindi immaginare la sua reazione.

Quanto accaduto ha scosso molto la mia famiglia. Più che comprensibile non trovi?
Davanti a tale fatto avrei potuto reagire in 2 modi: arrabbiarmi, alzare la voce, sgridare il proprietario del cane e fare una scenata rischiando di dare un brutto esempio alle mie figlie oppure concentrarmi su tutti gli aspetti positivi.

Aspetti che non avrei potuto controllare o influenzare:

Il morso non ha lesionato in modo permanente gli occhi o altri organi e il decorso sembra confermare l’assenza di conseguenze irreparabili.

Aspetti  in mio controllo: 

Per la famiglia che ho contribuito a creare, per il padre e marito che mi impegno ad essere, per la donna che mi ha scelto come marito, per la rete sociale che abbiamo creato intorno a noi, per la resilienza mia e di mia moglie che ci ha fatto affrontare i momenti duri con lucidità.

Come puoi notare ciò che è nella mia sfera di controllo è molto di più di ciò che ne è al di fuori, motivo per cui ho preferito scegliere l’opzione 2.

Del resto, come dice Anthony Robbins:

“la Gratitudine è un Super Potere che ti permette di assumerti la Responsabilità della tua vita e scoprire che essere felice non è poi così difficile.”

LA GRATITUDINE È UN SUPER POTERE

LA GRATITUDINE È UN SUPER POTEREI pregiudizi, le convinzioni e le delusioni del passato non ti lasciano provare piacere. Costringono la tua gioia a starsene in un angolo e a non tentare mai di emergere.Piuttosto che aggrapparti alla tua vecchia mentalità, però, prova a cambiare strategia e scoprirai che essere felice non è poi così complicato.Dimostra che sei grato per la possibilità che hai, indipendentemente da come è andata finora. Perché se non lo fai, se non ti fai carico del lavoro interiore di cui hai bisogno, andrà esattamente come è andata finora.Da oggi in poi, ogni mattina, ricorda a te stesso ciò di cui puoi essere grato. Ringrazia le persone che ti sono sempre state accanto. Ringrazia le sfide che hai dovuto affrontare perché ti hanno reso una persona migliore. Ringrazia te stesso per aver tenuto duro in quei momenti in cui sentivi che non ce l'avresti fatta. E ringraziati per esserti rialzato sempre.Fallo oggi ed ogni giorno della tua vita e la felicità sarà sempre con te, non importa cosa accada.

Pubblicato da Anthony Robbins Italy su Martedì 30 giugno 2020

Settembre il mese della Gratitude Challange

Ecco il motivo per cui il mese di Settembre lo dedico alla gratitudine e lancio la Sfida per la Gratitudine a cui ti invito a partecipare. Meglio ancora, invita i tuoi amici, familiari e colleghi a partecipare!

Condividi le tue esperienze attraverso video, storie, post utilizzando l’hashtag #GratitudeChallenge e se hai voglia taggami o menzionami sul canale social che preferisci: sulla mia pagina Facebook, sul profilo Linkedin o su quello di Instagram

Pensala come una “sfida del secchiello del ghiaccio”, per la gratitudine globale. #sharingiscaring